CONOSCE IL MARTIRIOLOGIO ECUMENICO
Le origini dei martiriologio.
Dopo anni di lavoro e di ricerca, eccoci finalmente giunti alla pubblicazione del martiriologio ecuménico a lungo Desiderato e preparato assieme ai cristiani di tutte le chiese. Perchè <<ecuménico>>? È bene rispondere senza indugio: un martiriologio non può che essere <<ecuménico>>. Cosí è stato fin dai primi secoli della Chiesa.
Già nel IV secolo a Nicomedia, e quindi pochi decenni più tardi nella regione di Aquileia, si avvertì il bisogno di ricordare la comunione universale tra le chiese mettendo insieme diverse liste di martiri locali.
I martirologi furono dunque in principio uno strumento di unità tra le chiese.
Una nuova inversione, pur non inmediata, di tendenza, si è affacciata sulla scena mondiale con la diffusione sempre più convinta del movimiento ecuménico.
Giovanni Paolo II, in uno dei brani giustamente più citati della tertio millennio adveniente, osservava: Al termine del secondo millennio, la Chiesa è diventata nuevamente Chiesa di martiri... testimonianza resa a Cristo sino allo spargiamento del sangue è divenuta patrimonio comune di cattolici, ortodossi, anglicani e protestanti... è una testimonianza da non dimenticare.
Dopo de questa picola ressegna scrivire soltanto le memorie che ricordano le chiese in ogni giorno.
LE CHIESE RICORDANO
- ANGLICANI: Beda il venerabile, monaco a Jarrow, erudito, storico; Aldelmo (+ 709), vescovo di Sherborne.
- CATTOLICI D´OCCIDENTE: Dionigi (IV sec.), vescovo (calendario ambrosiano); Beda il venerabile, presbítero e dottore della Chiesa; Gregorio VII (+1085), papa; Maria Maddalena de´pazzi, vergine (calendario romano).
- COPTI ED ETIOPICI (17 basans/genbot): Epifanio di Salamina (+403), vescovo Chiesa copta.
- LUTERANI: Beda il venerabile, dottore della Chiesa in Inghilterra.
- MARONITI: Bassilla (+ 304), martire.
- ORTODOSSI E GRECO-CATTOLICI: Terzo ritrovamento della testa del santo e illustre profeta e precursore Giovanni il Battista (850); glorificazione di Ermogene (+1913), patriarca di Mosca (Chiesa russa).
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